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lunedì 29 luglio 2013

"STAFFETTA" AL RITIRO

Il patron  Pietro Lo Monaco e il vice presidente Niki Patti (Foto Fabrizio Pernice)
Tre giorni a Castel di Sangro, quasi una staffetta con il patron Pietro Lo Monaco che oggi dovrebbe arrivare nel ritiro abruzzese. Tre giorni che sono bastati al vice presidente Niki Patti per tastare l'atmosfera che si respira a "casa Messina". Il dirigente peloritano è appena rientrato in città e racconta a Pianeta Messina le istantanee della breve ma intensa full immersion nel ritiro abruzzese. "La prima cosa che ho potuto apprezzare è l'unione del gruppo. Stando a stretto contatto con la squadra, si avverte subito l'atmosfera ideale nella quale la squadra sta lavorando. C'è molta voglia di fare bene e i nuovi arrivati hanno subito sposato il nostro progetto. Sanno che giocare con il Messina significa ambire sempre in alto e questo è molto stimolante per ogni calciatore".
- Aspettando, comunque, altri acquisti.
"Certo, il Messina è ancora un cantiere aperto. Ancora qualche giocatore deve arrivare, qualche altro è in prova, come i quattro sudamericani (3 argentini e un paraguaiano) e un giovane olandese sui quali non azzarderei giudizi negativi affrettati. Fino al 31 agosto si può comprare, il calciomercato è lungo, i contatti sono avviati ma non chiedete a me i nomi. C'è il nostro direttore sportivo che è delegato a entrare più nel dettaglio".
- Secondo lei, cosa manca ancora a questa squadra?
"Direi non molto. Partendo dall'ossatura dello scorso campionato, con la conferma di alcuni giocatori esperti, sono stati già fatti due innesti di qualità come Guadalupi e Bolzan, più due giovani interessanti scuola Genoa come Siciliano e Buongiorno. Ora credo che bastino altri pochi innesti, nei ruoli che già si conoscono, per la quadratura del cerchio".
- Pochi tifosi al ritiro in Abruzzo. Colpa della crisi, oppure qualcos'altro?
"Non ho idea. Certo, Castel di Sangro non è dietro l'angolo, anche se è una località deliziosa. Bisogna pernottare e i costi ci sono. Credo comunque che nell'amichevole contro l'Avellino, come già successo contro il Pescara, i tifosi organizzati torneranno in Abruzzo".
PIANETA MESSINA

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