LUCI SUL MESSINA PIU' BELLO PASS NEGATO SOLO AI RIGORI

Il primo rigore sbagliato dal Messina. Dal dischetto Quintoni spedisce alto

Un vero peccato, perchè all'Arechi è andato in scena il Messina più bello visto finora. Autoritario, frizzante, concentrato, capace di far venire i brividi alla Salernitana, sfiorando la qualificazione in Coppa Italia. Messina che deve in chinarsi solo alla ruolette russa dei calci di rigori, ma gli applausi per i peloritani restano. Un pieno di emozioni soprattutto nella ripresa, quando al momentaneo vantaggio del bomber Guazzo, minuto 68, ha replicato Ferreira (migliore in campo dei giallorossi) all'82', bravo a capitalizzare un assist al bacio di Lasagna. Ma prima dei due gol, la partita aveva offerto un Messina in grande spolvero, quasi inedito per la grossa spinta che ha saputo produrre sulle due corsie esterne presidiate dal portoghese e dall'incisivo Quintoni, rispolverato da Catalano per questa serata di Coppa Italia. 

Ed è proprio Ferreira a creare lo scompiglio nel primo tempo, con alcune sovrapposizioni efficaci che hanno messo a disagio la retroguardia campana. Al 25' il portoghese, inesauribile, sfiora anche il vantaggio con un gran sinistro che costringe il portiere granata a rifugiarsi in angolo.

Lo spagnolo Guilana, tra i più attivi, contrasta Mendicino della Salernitana

E la Salernitana? Nel primo tempo punge una sola volta con Ricci che costringe Iuliano alla parata. Il Messina appare più pimpante e così, quando i tifosi del Messina arrivano intorno alla mezzora di gioco (ritardo "pilotato" dalle forze dell'ordine per evitare contatti con gli ultrà salernitani che avevano già assalito il pullman del Messina) hanno la piacevole sorpresa di vedere in campo i loro beniamini mettere in ambasce i padroni di casa.

Dopo il riposo, però, i campani cercano di chiudere la pratica. Sanderra getta nella mischia il bomber Guazzo che al primo pallone che tocca fa gol. Messina sotto immeritatamente, ma a mettere le cose a posto è un super Ferreira con un sinistro velenoso su tocco dell'ispirato Lasagna subentrato nella ripresa. Pareggio strameritato e gol vittoria sfiorato al 90'. Da chi? Ovviamente Ferreira, in serata di grazia.

Supplementari con un brivido iniziale firmato Guazzo (su errore di Bolzan), poi Corona ci prova senza fortuna. Non succede più nulla, anche se è il Messina a tentare di più la via della rete. Finisce con il terno al lotto dei calci di rigore. E qui, purtroppo finisce male. Il Messina non azzecca un solo penalty (sbagliano Quintoni, Lasagna e Simonetti), ma ciò non sposta di una virgola il 7 e mezzo in pagella per una prestazione maiuscola che ci riconsegna finalmente un Messina da applausi.

PIANETA MESSINA

Uno dei giudici di linea soccorso durante i supplementari  per una contrattura muscolare