LA GRANDE ABBUFFATA

La rete di Corona che ha sbloccato il risultato contro il Licata nel finale di primo tempo (Ishy foto)

E' un treno che non fa più fermate. La "Freccia giallorossa" continua a correre, collezionando la quinta perla consecutiva. Finisce in goleada. Il fortino del Licata resiste 45'. C'è un portierino, Federico Valenti, 19 anni, che decide di fare il portierone e nel primo tempo mantiene a galla il Licata con almeno quattro paratone da applausi.

La gioia di capitan Coppola dopo la rete su punizione (Ishy foto)

Il primo miracolo Valenti lo confeziona dopo appena 4 minuti, con un doppio salvataggio. Prima su Cocuzza, involatosi "faccia a faccia" con il portiere licatese, poi su Di Dio, disinnescando il destro a botta sicura del giovane interno peloritano.
Messina in palla, Licata in soggezione, ma gli agrigentini resistono sotto l'iniziativa tambureggiante dei peloritani. E' un monologo giallorosso, con gli ospiti costantemente nella propria trequarti e il portiere del Messina spettatore non pagante.

Il suo collega, invece, continua a fare gli straordinari. Al 23', ancora una respinta su botta velenosa di Campanella e un minuto dopo il funambolo Valenti abbranca la sfera su conclusione ravvicinata di Corona. Porta stregata, ma il Messina continua a testa bassa con improvvise accelerazioni che mettono in crisi la difesa agrigentina. Ma a togliere le castagne dal fuoco è ancora un super Valenti che al 34' esce alla disperata sui piedi di Grillo e cinque minuti dopo disinnesca una gran botta di D'Alterio.

L'incornata di Cocuzza che sigla la tredicesima rete stagionale (Ishy foto)

 E il Licata? Non pervenuto, tranne un tentativo nel finale di primo tempo di Scopelliti che spedisce sul fondo dopo un'uscita incerta del portiere Pontello. E da questo momento finisce la partita del Licata, perchè i peloritani sbloccano finalmente, al primo minuto di recupero, con un piattone di Corona che finalizza un cross dell'inesauribile Grillo. Stavolta Valenti deve inchinarsi. 

Grillo spiazza dal dischetto il portiere licatese  (Ishy foto)

Ma il portiere licatese riprende a fare il gatto volante tra i pali ad inizio ripresa, con una respinta su incornata ravvicinata di Corona che poi trova ancora il folletto Valenti bravo a disinnescare sul secondo tentativo del bomber peloritano. Ma il raddoppio è cosa fatta al 58', con Grillo che dal dischetto (fallo di mano di Armeio su cross di Cocuzza) spiazza Valenti. Partita in ghiaccio, ma le notizie provenienti da oltrestretto non sono buone. Anche l'Hinterreggio ha messo le cose a posto contro l'Adrano.  I peloritani, però, non si accontentano e dilagano al 62', con un'incornata di Cocuzza su corner calibrato di Grillo.

La fucilata su punizione di Coppola. E' il 4-0 per il Messina (Ishy foto)

Stavolta Valenti fa il portierino, con un'uscita a vuoto che gli si può perdonare. Partita strachiusa, anche perchè il Licata non dà più segni di vita, a parte una punzione di Tiscione (il bomber un po' in ombra) che scheggia il palo alla sinistra di Pontello. Alla fiera del gol, però, mancava lui. Il capitano. Ed eccola, sui titoli di coda, la ciliegina di Carmine Coppola, che fa partire una fucilata su punizione dentro l'area. Palla in fondo al sacco ed esultanza alla Coppola, con una cinquantina di metri di corsa con i compagni a rincorrerlo. L'altra rincorsa, quella all'Hinterreggio, continua.
PIANETA MESSINA

                         GALLERIA ISHY FOTO (Fabrizio Pernice)