LA FORZA DEL CUORE

Il presidente di Gioventù Giallorossa, Nino Martorana, l'imprenditore Manfredi e il sindaco Buzzanca (Ishy  foto)

Pane ed entusiasmo. Di questo si nutre, per ora, la nuova Acr Messina, che come l'Araba fenice rinasce dalle proprie ceneri e ora vuole tornare a volare. Le idee, anzi il progetto, è molto chiaro. I soldi, per partire, ci sono. Un budget che in questo momento si aggirerebbe sui 600 mila euro, tra sponsor, finanziatori, primi incassi con la campagna abbonamenti. Fa bene, comunque, l'imprenditore Lello Manfredi a non scoprire tutte le carte, visto che l'Acr Messina in questo momento è un cantiere aperto. E tutte le maestranze, "ingegneri" e "operai", stanno lavorando sodo per ultimare le fondamenta di una società forte economicamente, con tutti i mattoni al posto giusto.

Da sin. il commercialista Morgante e l'imprenditore Patti (Ishy foto)

 Le riunioni si susseguono, i contatti anche, per arruolare nuovi imprenditori, per incrementare subito il budget iniziale che per ora basta ad allestire un organico importante. La conferenza stampa di oggi è stato il primo contatto con la città, un modo diretto per dire che il vento, finalmente, sta cambiando. A parte i rappresentanti delle istituzioni, svegliatisi dopo un "periodo di sonnolenza" come ha sottolineato Manfredi, c'erano il commercialista Morgante e il notaio Arrigo (che hanno già contribuito economicamente per consentire l'iscrizione in D), oltre ad alcuni degli imprenditori (tra questi Niki Patti e Giovanni Di Bartolo) che si sono tuffati in quest'avventura per rilanciare il calcio a Messina.

Il notaio Nunzio Arrigo

 Poi tanti tifosi, ai quali è bastato  poco per emozionarsi, quando Manfredi ha ricordato i momenti più belli vissuti accanto al Messina negli ultimi dieci anni, partendo da quel miracolo calcistico firmato Aliotta. 
Oggi la storia si ripete. Bisogna ripartire dalla polvere dei campetti di provincia per tornare dove Messina merita. E per ritentare quell'impresa, in settimana sarà ufficializzato il ritorno della coppia tanto amata dai tifosi peloritani. Rieccoli, quindi, gli inseparabili Nicola Salerno e Ciccio La Rosa. Le loro quotazioni, in queste ultime ore, sono salite parecchio e pare proprio che la scelta cadrà su di loro. 

L'allenatore Alessandro Bertoni 

Il nuovo allenatore del Messina, quindi, sarà Alessandro Bertoni, che La Rosa e Salerno conoscono bene per averlo avuto a Foggia. Circolano anche i primi nomi dei calciatori che potrebbero vestire la casacca giallorossa. Tutti di prima fascia. Il bomber Giorgio Corona, che sta risolvendo il proprio contratto con la società che detiene il cartellino (il Taranto), poi Carmine Coppola (che avrebbe raggiunto un accordo di massima),  l'attaccante Emanuele Ferraro

Emanuele Ferraro

 (proveniente dalla Salernitana) e due indimenticati ex del Messina: Criaco e D'Alterio.