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martedì 12 giugno 2012

FALLO DI CONFUSIONE

Prendiamo in prestito una battuta che Pietro Lo Monaco, una decina di giorni fa, si è lasciato scappare nella nostra prima chiacchierata informale. "Per fare calcio seriamente a Messina ci vuole l'elmetto".  E dalle schermaglie delle ultime ore, che rischiano di allungare il brodo di una trattativa che sembrava blindata, quella battuta suona come una frustata per tutti. E se oggi si rischia di non concludere un bel niente (l'incontro dal notaio potrebbe slittare), perchè uno dei soci dell'Acr è oltre confine o qualche altro ha tramato solo per il gusto di fare un dispetto, più che un elmetto servirebbe uno psicanalista. Ma la situazione è ovviamente rimediabile, perchè il gruppo Lo Monaco ha ormai deciso di andare fino in fondo e perchè Bonina ha promesso che non si metterà di traverso a questa trattativa. Alcuni soci oggi dicono di avere avallato il passaggio al gruppo Lo Monaco, alcuni giorni fa, convinti che del progetto avrebbe fatto parte anche Bonina. Le cose, invece, non sono andate così. L'imprenditore barcellonese, nel "faccia a faccia" con i tifosi dei club, allo stadio S. Filippo", è stato chiaro. "Bonina ha ribadito - spiega Nino Martorana, presidente di Gioventù Giallorossa - di essere intenzionato a investire per l'Acr Messina. Ha fatto una proposta concreta agli attuali proprietari, ma ha aggiunto di essere disposto anche a partecipare al 50% nell'operazione che sta conducendo il gruppo Lo Monaco. Una soluzione che anche a noi tifosi piacerebbe, ma a questo punto sono cose che devono risolvere loro. A noi interessa che l'Acr abbia un futuro societario solido, con un progetto ambizioso. Il gruppo Lo Monaco ci dà garanzie, con Bonina dentro sarebbe anche meglio, ma non dipende da noi".
Incassata la mezza delusione per il "nì" dei tifosi alla controfferta di acquisto sul filo di lana, Immacolato Bonina ha incontrato fino a tarda sera i soci dell'Acr (tra questi, però, almeno due sono pro Lo Monaco), ribadendo il proprio stato d'animo (deluso) per l'esclusione dai piani già stabiliti dagli ex proprietari del Milazzo. "Ho parlato con i tifosi, gli ho spiegato come sono andate le cose, sono sempre disposto ad aiutare il Messina come ho fatto finora. Però se il gruppo Lo Monaco ha deciso di andare avanti da solo non sarò io a ostacolarlo. L'ho detto anche agli attuali proprietari dell'Acr, se ci sarà la possibilità di dare una mano al Messina non mi tirerò indietro". 
   PIANETA MESSINA



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