Visualizzazioni totali

pubb

sabato 16 luglio 2011

ULTIMO SPIRAGLIO. LUNEDì L'INCONTRO?


Trapela poco, in queste ore, sull'effettiva ripresa o meno della trattativa per salvare in extremis l'Acr Messina. L'unica notizia certa, è poco incoraggiante. Fino a stasera, di fatto, nulla di nuovo sotto il sole, anche se qualche timido segnale s'intravede. Lunedì, infatti, dovrebbe esserci un incontro fra le parti, per tentare di limare ciò che ha finora impedito la sottoscrizione del preliminare di acquisto della maggioranza delle quote societarie (85%), da parte della cordata messinese guidata dall'imprenditore Paolo Siracusano.
Il nocciolo della questione è sempre lo stesso. Garanzie, quelle che chiede il gruppo acquirente, in relazione all'effettiva situazione debitoria della società giallorossa (i bilanci 2009-2010 sono stati depositati?), mentre Martorano e Ficara (quest'ultimo per ora fuori sede) sono disposti ad anticipare i soldi occorrenti per allegare ciò che ancora manca alla domanda d'iscrizione al prossimo campionato. E qui c'è un passaggio importante relativo alla fidejussione. A quanto pare, in questa prima fase, basta un assegno circolare (l'importo dovuto è di 32 mila euro), che entro settembre potrà essere "convertito" in fidejussione bancaria.
Bruno Martorano e il socio Nuccio Ficara  (Ishy foto)
 Assegno circolare che, in pratica, sarebbe già pronto (condizionale obbligatorio), così come i 68 mila euro per le restanti vertenze da sanare con i calciatori che dovranno rilasciare le relative liberatorie. In più, i circa 20 mila euro per il fondo di garanzia. Anche questa somma dovrebbe essere versata dall'attuale proprietà dell'Acr Messina. Ma per anticipare queste somme, Martorano e Ficara, com'è noto, chiedono un titolo a garanzia da parte del nuovo gruppo che intende subentrare in società. 

Nessun commento:

Posta un commento