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domenica 1 settembre 2013

UN PUNTO CHE VALE

Chiaria manca di un soffio il pallone in un tentativo di sforbiciata nel primo tempo (Foto Fabrizio Pernice)
Un punto che non è indigesto. L'Ischia forse recrimina qualcosa in più, ma alla fine il pari è giusto. Messina più pericoloso nel primo tempo, nella ripresa invece ringrazia il giovane portiere Lagomarsini che in due occasioni ha evitato il peggio. In campo, prima della partita, scende anche il sindaco di Messina, Renato Accorinti, accolto dai dirigenti del Messina. Pronti via e a farsi vedere è subito un acquazzone che "bagna" il ritorno del Messina tra i professionisti. Parte bene il Messina con una sgroppata di Parachì imbeccato sulla catena di sinistra. Mennella esce alla disperata.  replica l'Ischia, un minuto dopo, con una rasoiata di Cunzi che si spegne a lato. Riparte il Messina a testa sotto e nel giro di pochi secondi trova il portiere ischitano a salvare prima su Chiaria, poi sulla ribattuta di Guadalupi.
L'esperto Mennella un'altra pezza la mette sul destro dall'area piccola dell'ex Chiaria. E' il momento migliore della formazione peloritana, che comunque deve stare attento a non offrire il fianco alla formazione ischitana, sempre pronta a pungere, come alla mezz'ora, quando è l'italo-argentino Masini a scaldare i guantoni a Lagomarsini.
Parata di Mennella, nel primo tempo, su conclusione di Guadalupi (Foto Fabrizio Pernice)
L'Ischia di Campilongo ci crede e stavolta è il bomber Di Nardo, ex Cittadella a mettere i brividi, ma anche qui Lagomarsini fa gli straordinari. Finale di primo tempo di marca messinese con Chiaria in area sacra si fa soffiare sul più bello la sfera da Petrelli, sugli sviluppi Mattera salva in angolo su botta di Bucolo.
Ripresa con lo stesso copione dal cielo, cioè pioggia, ma stavolta è l'Ischia a spingere di più, confezionando due palle gol nei primi 15 minuti. Prima è Masini a volare sulla corsia sinistra, De Bode fa ciò che può, il tiro sibila il palo. Poi è Cunzi, con un semitacco al volo, a costringere il gatto Lagomarsini a un'altra prodezza. Messina in imbarazzo, Catalano fa turnover in attacco con gli innesti del neo acquisto Lasagna e del bomber Corona che si fa vedere solo con un rasoterra al 75'. L'ultimo acuto è invece dell'Ischia. Si rinnova la sfida personale tra Cunzi e Lagomarsini e ancora stavolta a togliere le castagne dal fuoco è il portiere peloritano.
PIANETA MESSINA
Il sindaco Accorinti al "S. Filippo" con il dg Lo Monaco, il vice presidente Patti e l'addetto alla comunicazione Fiumanò (Foto F. Pernice)



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