Oscar Brevi, allenatore del Catanzaro (Foto Salvatore Monteverde) |
- Mister Brevi, la testa già al campionato, sempre se si giocherà domenica.
"Guardi, io sto preparando la settimana per giocare domenica prossima contro il Viareggio. Intanto pensiamo a questa gara di Coppa Italia, l'affronteremo con diversi giocatori della Berretti. Non ci saranno alcuni titolari, tra questi Russotto, Fiore e Ferraro. E' una scelta dettata da un duplice motivo. Voglio intanto recuperare qualcuno reduce da infortuni, altri non voglio rischiarli in vista dell'esordio in campionato".
Catalano non si fida del Catanzaro rimaneggiato (Foto Fabrizio Pernice) |
"Lo avevo intuito da alcune dichiarazioni che ho letto. Ma anche se non sarà un Catanzaro al top, è meglio non fidarsi. Resta sempre un'ottima squadra difficile da battere".
- Nel Messina, invece, chi mancherà?
"Tranne Parachì, Cucinotta e Siciliano, sono tutti a disposizione. Rispetto a domenica scorsa, probabilmente, ci sarà qualche avvicendamento".
- Avete preso un nuovo portiere. L'esperto Iuliano è un "pericolo" per Lagomarsini?
"Semmai è uno stimolo. Nel Messina nessuno ha il posto assicurato, chi merita gioca. Lagomarsini lo conosciamo, anche se è giovane ci dà garanzie. Iuliano potrà aiutarci con la sua esperienza".
- A proposito del rischio stop per lo sciopero dei calciatori. Ma chi deciderà se scendere in campo, le società o i calciatori che sono i loro dipendenti?
"Sono l'unica persona che non c'entra. I giocatori si stanno allenando regolarmente e la società deciderà cosa fare. Credo, comunque, che alla fine si giocherà".
Stessa domanda all'allenatore del Catanzaro. "Sinceramente non ho capito bene come funziona questa stituazione, vediamo cosa succederà prima di domenica, le cose potrebbero cambiare".
- Messina-Catanzaro evoca vecchie sfide, anche se si tratta solo di Coppa Italia.
"Si affronteranno due squadre di rappresentano grandi piazze del calcio - sottolinea Brevi - sarebbe stato bello giocare questa partita in un momento diverso, non troppo a ridosso dell'inizio del campionato. Sarebbe stata una gara più bella".
- Da calciatore ha affrontato tante volte il Messina. L'ultima volta?
"In Serie A, proprio al S. Filippo. Giocavo nel Torino, credo di aver marcato Di Napoli. Ma in serie B, al "Celeste", ho giocato contro il Messina diverse volte. In una partita mi ricordo che ho dovuto marcare Amauri".
PIANETA MESSINA
Nessun commento:
Posta un commento