CANTA... NAPOLI. IL SALUTO DI CATALANO: "PAGA SEMPRE L'ALLENATORE"

Tommaso Napoli, ex tecnico di Cosenza e Taranto, ha già raggiunto l'accordo economico con il Messina

Il dado è tratto. Manca poco, anzi pochissimo prima di sapere chi è il nuovo allenatore del Messina. Le "consultazioni" sono quasi finite. Ora alla società non resta che decidere. E dopo la sfilza di nomi circolati ieri, il cerchio si è stretto intorno a due-tre nomi. La pista più calda porta a Tommaso Napoli, ex Cosenza e Taranto, con il quale ieri la dirigenza peloritana ha avuto un "incontro ravvicinato" pare con tanto di accordo economico con il tecnico palermitano.
Il secondo nome, che sembrava tramontato, è Gianluca Grassadonia, ex tecnico della Paganese. Il diretto interessato, contattato ieri pomeriggio da Pianeta Messina, ha però detto a chiare lettere che l'accordo non è stato raggiunto. Ma nel calcio, si sa, le parole le porta via il vento e non è escluso che in tarda serata ci sia stato un riavvicinamento tra le parti.
La terza ipotesi, la più clamorosa, porta al nome del Pampa Sosa, l'ex bomber argentino del Messina diventato allenatore alcuni mesi fa. Dei tre nomi sembra il più suggestivo, ma la percentuale di un suo arrivo sulla panchina giallorossa non sembra elevata.

Intanto, in attesa che venga ufficializzato il nome del nuovo allenatore del Messina, era doveroso sentire le prime parole dell'ormai ex tecnico peloritano Catalano dopo l'esonero di ieri. A comunicargli la brutta notizia è stato il ds Ferrigno, con una telefonata a metà mattinata. "Il direttore era veramente dispiaciuto, lo dico perchè lo conosco bene - racconta Catalano che ha poca voglia di parlare - ma nel calcio, purtroppo, funziona così. Se le cose vanno male a pagare è sempre l'allenatore. E' un rischio che fa parte del nostro mestiere. Io, comunque, ho la coscienza a posto. Ho sempre dato il massimo per il Messina, lavorando sodo sempre per il bene della squadra".
- Pensi di avere commesso qualche errore?
"Con la squadra no, i ragazzi sono stati splendidi. Ma anche con la società il rapporto è stato buono. Ma la classifica dice che il Messina è in difficoltà e la società con il cambio di allenatore ha voluto dare uno scossone alla squadra, magari pensando a qualche ritocco a gennaio perchè forse manca qualcosa a questa squadra".

Un curioso gesto di  Catalano durante la disfatta contro la Vigor Lamezia

- Credi che abbiate un po' sottovalutato questo girone, pensando che con le otto promozioni dirette sarebbe stata quasi una passeggiata?
"Sottovalutato no, perchè nel calcio nulla è scontato. Però si pensava che il girone fosse più facile. Ma così non è stato, visto il valore tecnico di diverse squadre".
- Dopo la sconfitta con il Foggia hai detto di volerti prendere tutte le colpe per il cammino a rilento della squadra. Ora, dopo l'esonero, vuoi dividere le tue colpe con qualcuno?
"No, per ora le colpe me le prendo sempre tutte io com'è giusto che sia. Magari, a mente serena, ne riparleremo".
PIANETA MESSINA