Si vedono per la prima volta, ma può diventare un incrocio pericoloso se il Messina penserà per un solo minuto di avere davanti una preda facile facile. E di fronte al Tuttocuoio servirà un Messina... Tuttofare, tecnica e cuore, perchè solo così i toscani dovranno rassegnarsi a sedare bollenti spiriti e adrenalina per la prima partita interna tra i professionisti. Tuttocuoio-Messina passa quindi dall'approccio che i peloritani avranno nel match. Servirà così un Messina sornione, che sa di essere tecnicamente superiore all'avversario ma che non dovrà crogiolarsi di questo. Nessun calo di tensione, dunque, come Catalano pretenderà oggi dai suoi ragazzi. Formazione quasi fatta, considerate le assenze forzate di Maiorano, De Bode e Caldore. Dietro, a destra Caiazzo, mentre Simonetti dovrebbe far compagnia a Bucolo in mezzo al traffico. A spingere sulle due corsie dovrebbero essere Ferreira e Quintoni, mentre Guadalupi fungerà da supporto all'unica punta vera Chiaria, con Corona che scalpita in panchina.
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| La formazione del Tuttocuoio schierata a Cosenza |
Comunque Catalano, che se gli parli di formazione gli viene l'orticaria, potrebbe anche stupirci con qualche innesto a sorpresa.
Il Tuttocuoio, che sette anni fa si dimenava in Prima Categoria (mentre il Messina era sul palcoscenico della A) è una squadra sbarazzina, senza grossi nomi, ma che riflette il carattere del suo allenatore, Alvini, uno che si è fatto un mazzo così per emergere. Uno di quelli che oggi vanno di moda, di quelli che vengono dal basso. E allora serve un Messina operaio, muscolare ma intelligente per tarpare subito le ali ai focosi toscani.
PIANETA MESSINA
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| Uno scorcio del "Libero Masini" di S. Croce sull'Arno, in provincia di Pisa, che ospiterà oggi il Messina |
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