Marco Di Loreto, ex difensore del Perugia, ora allenatore del Castel Rigone |
Il Messina quindi torna a fare il Messina. E ciò produce rispetto da parte degli avversari, ma anche più adrenalina, se pensiamo al figurone fatto dall'Arzanese al "S. Filippo", sette giorni dopo il harakiri casalingo con il Poggibonsi. Quindi avversari sulla carta più deboli, che però alla vista del "signor" Messina si gasano, centuplicano le forze, soprattutto dopo sonore batoste che vanno subito cancellate. E allora ci viene subito in mente il Castel Rigone che di gol ne ha subiti quattro nella tana dell'Aversa Normanna e che vorrà cancellare l'onta con una prova superba contro il Messina, che probabilmente dovrà rinunciare all'infortunato Maiorano.
Lagomarsini convocato, insieme a Silvestri, nella selezione azzurra di Lega Pro |
- La sua panchina ha traballato un po' in settimana. Si sente a rischio se perde contro il Messina?
"Guardi, non mi interessa se qualcuno si augura la testa del sottoscritto. Io ho la coscienza a posto e devo solo pensare a lavorare. Mi interessa solo preparare al meglio questa partita delicata contro il Messina, quello che pensano gli altri mi interessa poco".
- Castel Rigone che finora in casa, tra Coppa Italia e campionato, si è fatto rispettare.
"Direi di sì. Guardi, in Coppa abbiamo battuto il Prato per 4-1, mentre contro il Martinafranca meritavamo qualcosa in più dello zero a zero. La squadra sul piano del gioco e della voglia non mi ha mai deluso, però certe disattenzioni alla fine le paghi".
PIANETA MESSINA
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