PRIMO ALLENAMENTO NEL RITIRO DI CASTEL DI SANGRO

I calciatori del Messina nel primo allenamento di stamane al ritiro di Castel di Sangro (Foto Teti)

Castel di Sangro - Una buona dormita e subito ritemprati dopo le nove ore di viaggio per arrivare a destinazione. Una "traversata" tra Calabria, Basilicata, Campania e Molise, che ha riportato per il secondo anno consecutivo l’Acr Messina a Castel di Sangro in Abruzzo, per preparare un’altra "traversata", quella ben più impegnativa in Seconda Divisione Lega Pro. Sotto una pioggerellina - ultimo strascico del vero e proprio acquazzone abbattutosi nel pomeriggio su Castel di Sangro e dintorni - i giallorossi ieri sera sono dunque approdati in quello che sarà il luogo dove preparare la stagione 2013/2014. 
Oggi, dunque, si inizia a sudare, con una doppia razione di allenamento agli ordini dell'allenatore Catalano che ha raggiunto ieri sera la squadra, intorno alle 21, direttamente da Coverciano dove sta ultimando il supercorso per il patentino di allenatore. Catalano ha così potuto salutare i calciatori e il ds Fabrizio Ferrigno che erano giunti al ritiro intorno alle 18,30. Il tecnico giallorosso, però, dovrà tornare in Toscana domani, per tornare comunque definitivamente giovedì a Castel di Sangro.

I portieri del Messina alle prese con il preparatore Vincenzo Di Muro (Foto Teti)

Lo scorso anno, la cittadina alto sangrina, scelta appositamente dal patron Pietro Lo Monaco, portò fortuna e la tradizione è stata dunque rispettata anche per questa nuova avventura tra i professionisti. Un’accoglienza del tutto familiare per staff e calciatori, con il giovane centravanti Daniele Buongiorno, fresco di approdo nel gruppo peloritano e castellano doc a fare da "padrone di casa".

Una località, Castel di Sangro e un albergo, "La Fenice", cari anche al nuovo secondo di mister Catalano, Antonello Altamura, bandiera dei giallorossi abruzzesi a metà anni Novanta in cui il centrale pescarese e la società abruzzese furono protagonisti di una scalata al calcio professionistico che portò il piccolo Castel di Sangro e i suoi 5000 abitanti fino in serie B.
Ora l'accogliente località abruzzese si appresta ad accogliere i tifosi del Messina che vorranno stare vicini alla squadra del cuore e lontani dalla calura estiva durante il ritiro che si protrarrà fino al 3 agosto.
Alberto Teti