Romano, ex giocatore del Messina, alla guida del Licata che deve evitare i play out (Foto Marrali) |
"E' un momento difficile per noi - racconta a Pianeta Messina il tecnico del Licata - per gli ultimi risultati non positivi, ma sarà una gara complicata anche per il Messina che troverà un avversario molto carico. Dobbiamo fare almeno dieci punti nelle prossime cinque partite. Dopo il Messina avremo il Cosenza in trasferta. Tra queste due gare spero di raccogliere qualcosa, perchè poi dovremo vincere lo scontro diretto in casa con il Ragusa e le gare contro Nissa e Acireale".
- Rischia di più il Messina con voi o il Cosenza a Cava?
"Credo che contro noi sarà un po' più difficile, ma anche per il Cosenza non sarà una passeggiata. E' normale che in questa fase decisiva della stagione la differenza di classifica conta poco. Una squadra che si deve salvare punta tutto sul furore agonistico, altrimenti ha poche speranze di farcela. E noi contro il Messina sappiamo di dover fare una partita maschia per tentare di fare risultato".
- Vi imbatterete nella difesa bunker del Messina che ha incassato meno della metà della vostra.
"Per vincere i campionati bisogna avere una difesa impenetrabile e il Messina alla fine centrerà la promozione. Ma è tutta la squadra che ha dimostrato grande compattezza e continuità di risultati. Se non sbaglio il Messina non perde da quattrordici giornate e questo già dice tutto. A noi servirebbe un'impresa, ma il calcio a volte è un po' strano".
- Così come è strano anche il calendario. Poi andrete a Cosenza. Se il Messina dovesse fare risultato pieno con voi e allungare il distacco, potreste trovare al S. Vito un avversario demotivato...
"E' vero, può succedere di tutto. Io spero di cuore che il Messina venga promosso e che il Licata si salvi senza i play out. Alla fine conta questo, ma prima vediamo come finirà domenica prossima. Noi abbiamo il dovere di provare a fare risultato".
PIANETA MESSINA
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