La gioia dei peloritani dopo il primo gol di Chiaria al "Giraud" (Foto Paolo Furrer) |
Bastano cinque minuti per schiodare il risultato, con l'inzuccata ferale di Chiaria su un cioccolattino servitogli da Bucolo. Per il portiere Vitiello inizia una domenica da incubo. Il Savoia è colpito a freddo, ma tenta di rialzarsi. E lo fa con un colpo di testa di Malafronte che trova pronto Lagomarsini. Ma il peggio per i campani deve ancora arrivare, visto che il Messina dà l'impressione di voler divorare gli avversari per mettere subito in ghiaccio il risultato.
Raddoppio sfiorato due volte, prima con Ferreira che cincischia in piena area di rigore, poi con Cucinotta che di testa, sugli sviluppi di un corner, grazia il portiere Vitiello. Ma il 2-0 è lì, dietro l'angolo e arriva puntuale, con il lancio fatato di Bucolo che innesca Corona in un contropiede micidiale. Re Giorgio vola come un ragazzino palla al piede e sgancia un missile che incenerisce il portiere campano. Per il capitano giallorosso è il 14° acuto stagionale.
Savoia al tappeto, ma il Messina infierisce. Dal raddoppio di Corona passano appena cinque minuti ed ecco servito il 3-0 per l'apoteosi giallorossa. E per la terza volta è il piedino magico di Bucolo a servire su un piatto d'argento, nuovamente a Chiaria (stavolta dalla bandierina) per la doppietta dell'attaccante peloritano. Per Chiaria è l'ottavo sigillo dal suo arrivo (a gennaio) in riva allo Stretto.
Savoia annichilito, ma gli uomini di Amura rendono le tre pillole meno amare, riducendo il passivo con la rete di testa di Malafronte che si avventa bene su un cross dalla destra sul secondo palo.
Ripresa con un altro Savoia, almeno nei primi dieci minuti. Il Messina dà l'impressione di voler gestire il vantaggio e i campani tentano di riaprire la gara con Guarro che al 51' fa venire i brividi alla difesa giallorossa.
Ma il Messina, sornione, non sta a guardare ed è pronto a pungere per chiudere la pratica con un poker. E al 56' è Ferreira a sfiorare il gol con un tap-in su cross di Guerriera. Savoia, però, che non si rassegna alla sconfitta e riprova a pungere, sfiorando stavolta il gol, con il palo timbrato da Guarro.
Catalano vede Corona un po' acciaccato e lo sostituisce con Cocuzza, il Savoia resta in dieci per l'espulsione di Pallonetto (doppio giallo), ma il Messina non trova la lucidità per chiudere il conto, anzi rischia di subire il gol con il solito Guarro che si fa ipnotizzare da Lagomarsini. Ma il Savoia raschia il barile e trova le ultime forze per riaprire la gara con il gol al 79' dell'argentino Vicentin. E' il momento più difficile per il Messina che stringe i denti, blindando il 3-2 fino al triplice fischio. E ora sotto con il Cosenza. La festa può già iniziare.
PIANETA MESSINA
Visita il nostro profilo Facebook, clicca qui e scopri il resto di Pianeta Messina
Il portiere Vitiello trafitto dal colpo di testa di Chiaria (Foto Paolo Furrer) |
Catalano vede Corona un po' acciaccato e lo sostituisce con Cocuzza, il Savoia resta in dieci per l'espulsione di Pallonetto (doppio giallo), ma il Messina non trova la lucidità per chiudere il conto, anzi rischia di subire il gol con il solito Guarro che si fa ipnotizzare da Lagomarsini. Ma il Savoia raschia il barile e trova le ultime forze per riaprire la gara con il gol al 79' dell'argentino Vicentin. E' il momento più difficile per il Messina che stringe i denti, blindando il 3-2 fino al triplice fischio. E ora sotto con il Cosenza. La festa può già iniziare.
PIANETA MESSINA
Visita il nostro profilo Facebook, clicca qui e scopri il resto di Pianeta Messina
Il gran destro di Corona in contropiede. E' il 2-0 per il Messina (Foto Nunzio Iovene) |
Nessun commento:
Posta un commento