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venerdì 4 gennaio 2013

MARRA: "SCUSAMI MESSINA MA PROVERO' A BATTERTI"

Sasà Marra, allenatore dell'Acireale e indimenticato giocatore del Messina
Certi ricordi non spariscono mai. E quei quattro anni con la maglia del Messina, conditi da due promozioni, sono scolpiti sulla pelle di Sasà Marra. Anche se oggi non è più un calciatore, anche se oggi è l'allenatore dell'Acireale.
"Ci mancherebbe - ci racconta Sasà - quei quattro anni a Messina sono stati splendidi. Come fai a dimenticarli?.
- Quindi affrontare il Messina fa sempre un certo effetto. 
"Certo, anche se oggi faccio l'allenatore. Devo dirti che da calciatore affrontare il Messina era un po' più dura. Se avessi fatto gol mi sarei trovato in difficoltà. Invece, da allenatore, questo rischio non c'è".
- Domenica sarà dura per voi. Ma l'Acireale ha bisogno di punti.
"Esatto. Per noi sarà una partita molto difficile. Affronteremo la capolista, non sarà facile, ma a noi serve a tutti i costi un risultato positivo".
- Significa non solo pareggio...
"Abbiamo il dovere di provarci. Mi affido anche al fatto della pausa di campionato. Alla ripresa, di solito, le sorprese non mancano. Una vittoria ci farebbe molto bene. Però mi rendo conto che il Messina verrà ad Acireale anche per vincere. Speriamo sia una bella partita".
- Al "Tupparello" mancheranno i tifosi del Messina. Uno stadio dove tu hai festeggiato la promozione in C1. Ti ricordi quella curva dipinta di giallorosso?
"Come no. Abbiamo pareggiato, un punto che ci è servito a vincere quel campionato. Quella curva piena di tifosi del Messina è uno dei più bei ricordi che conservo. Ora non li rivedrò. Da un lato mi dispiace, ma se devo essere sincero è un vantaggio per la mia squadra".
Il gol di Cocuzza lo scorso campionato ad Acireale (Foto F. Pernice)
- Chi rischia di più domenica?
"Credo entrambe, ma il Messina è composto da gente esperta che conosce le insidie di questo tipo di partite. Quindi siamo noi che dobbiamo temere di più i nostri avversari".
- Messina e Cosenza. Chi la spunterà a maggio?
"Dico Messina non per l'affetto che mi lega ai giallorossi. E' una squadra tosta, che sa ciò che vuole. Anche se il Cosenza ha vinto la gara d'andata, ritengo che il Messina alla fine ce la farà".
PIANETA MESSINA
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