Visualizzazioni totali

pubb

domenica 20 gennaio 2013

LA GRANDE FUGA

Il "gatto" Lagomarsini disinnesca uno degli attacchi dell'Agropoli
E sono cinque. Ora è fuga. Il treno Messina non si ferma più. E così, mentre i giallorossi affondano a domicilio l'Agropoli con la rete decisiva di Cocuzza al 74', il Cosenza cade male, anzi malissino a Noto. Così la capolista scava un solco profondo sull'immediata inseguitrice.
Sono sei i punti di vantaggio sui silani, con i peloritani che mettono ora una seria ipoteca sulla vittoria del campionato, considerato che l'atteso scontro diretto dovrà disputarsi al "S. Filippo". 
La vittoria di oggi conferma un dato. Il Messina sa ciò che vuole e pur soffrendo, riesce sempre a colpire nel momento giusto. Giustiziere, questa volta, Totò Cocuzza, subentrato nella ripresa a capitan Corona. Dopo il gol, i peloritani sono stati abili a gestire il prezioso vantaggio.
Cocuzza, dopo il gol, corre verso i compagni per abbracciarli (Foto Furrer)
Ma nella vittoria di oggi c'è anche la "firma" del portiere Lagomarsini, bravo a disinnescare almeno due palle gol create dall'Agropoli. E se la difesa giallorossa è la meno battuta del campionato, il merito è anche suo. 
I numeri parlano chiaro. Il Messina ha fatto il vuoto. Nelle ultime cinque giornate bottino pieno, con tre vittorie di fila in trasferta, pur senza tifosi al seguito. Numeri da grande squadra, numeri da capolista senza rivali.
PIANETA MESSINA
Il portiere dell'Agropoli battuto dalla punizione micidiale di Cocuzza (Foto Furrer)


Nessun commento:

Posta un commento