Sotto un diluvio, ma strafelici per una vittoria che pesa tantissimo. Tre punti di platino che significano primo posto consolidato, visto il pareggio esterno del Cosenza che impatta a Licata. Messina ora a più tre sui silani e domenica l'attesissimo scontro diretto al "S. Vito".
Re Giorgio, nell'arroventato finale, regala una domenica bestiale ai quasi tremila del "S. Filippo", con una zampata alla sua maniera, mandando all'inferno il Savoia che aveva provato a rovinare la festa ai peloritani. "Il portiere del Savoia ha fatto un miracolo sul primo tiro - racconta Re Giorgio a fine gara - ma sulla respinta finita sul palo l'ho piazzata come dovevo. Ora penseremo alla sfida di Cosenza, ce la giocheremo come sappiamo. Vogliamo arrivare a Natale ancora primi".
Il destro vincente di Croce. E' il gol del vantaggio (Foto Fabrizio Pernice) |
Riavvolgendo il nastro della partita, l'avvio non è granchè. I peloritani, comunque, riescono a pungere con improvvise fiammate che mettono in ambasce la difesa campana. La prima sortita, minuto 11, porta la firma di Croce che inzucca bene su pennellata dalla sinistra di Cocuzza. Loccisano abbranca la sfera. Di minuti ne trascorrono altri 13 per annotare la seconda occasione del Messina.
Stavolta è il portoghese Ferreira a sferrare un bel sinistro disinnescato in corner da Loccisano. Un Messina a intermittenza, dunque, con il Savoia che dà l'impressione di volere addormentare la gara con un fraseggio a centrocampo e poca sostanza in avanti.
Il Messina preferisce stare lì, senza offrire il fianco al contropiede avversario, muovendosi piuttosto a fisarmonica con invenzioni improvvise che sorprendono la difesa torrese. E in una di queste accelerazioni, Croce di testa spreca a due passi dal portiere. Ma il centravanti peloritano non sbaglia al 29', incuneandosi come un avvoltoio in area su cross di Bucolo. Gran destro al volo e Loccisano battuto.
Scardinata la difesa campana, il primo tempo si chiude in discesa per il Messina che potrebbe raddoppiare al 44' con una cannonata di Bucolo che scalda i guantoni di Loccisano.
Ripresa sotto la pioggia battente, ma Messina che vuole il gol del raddoppio e ci va vicino con Cocuzza che però trova la respinta in extremis di Loccisano. La pioggia, con il passare dei minuti, si trasforma in un autentico diluvio. Si accendono i riflettori del "S. Filippo" e il Savoia ritrova la luce cogliendo il pareggio con Savarese con palla al piede fa tutto da solo, trafiggendo Lagomarsini.
Brutto colpo per il Messina che però trova la forza di reagire al pareggio dei campani.
PIANETA MESSINA
Croce prende... l'ascensore e colpisce di testa su cross di Cocuzza (Foto Fabrizio Pernice) |
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