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martedì 25 settembre 2012

CURVA "RISTRETTA"

L'ok è arrivato, ma con una limitazione di posti in curva. Infatti, nel settore destinato ai tifosi dei club del Messina potranno accedere al massimo mille persone. Altri mille biglietti disponibili, invece, per la Tribuna coperta. Infatti, la commissione di vigilanza ha lasciato intatto il numero totale di spettatori per il quale il "Celeste" risulta attualmente agibile, dividendolo in parti uguali tra i due settori. Una soluzione che francamente lascia interdetti, visto che se il settore di curva risulta agibile, appare strano che lo sia solo per mille posti.
Comunque, domani ci sarà l'antipasto, sabato il piatto succulento. E allora vai, con il primo assaggio, per fare le prove generali di una sfida che, piaccia o no, ha i connotati di una stracittadina. E a dare un tocco più romantico a questa gara di Coppa Italia sarà il "Celeste", dove i tifosi del Messina coloreranno la curva sud, come accaduto la scorsa stagione contro l'Adrano.
Un mercoledì speciale, dunque, ma senza scoprire troppo le carte, in vista della sfida più attesa, quella di campionato, che andrà in scena sabato al "S. Filippo". Domani primo assaggio. Per raccontare gli umori di questa vigilia, abbiamo contattato il ds del Città di Messina, Ciccio La Rosa e il dg del Messina, Paolo Giuliano.
"Per me sarà una partita come un'altra - dice a sorpresa La Rosa - la Coppa Italia è anche un peso, non ci dà niente. Sabato, invece, la partita mi interessa un po' di più". 
- Quindi sarà turnover?
"E' una partita che ci servirà come allenamento. Credo che giocherà chi non ha disputato la partita contro il Licata."
Ciccio La Rosa, ds del Città di Messina (Ishy foto)
- Voi siete gasati dopo il festival di reti di domenica. Messina, invece, un po' rabbuiato. Può incidere nella "testa" delle due squadre?
"Credo di no. Ogni partita fa storia a sè. Che il Messina perda a Ribera può capitare. Ciò non vuol dire, però, che adesso il Messina debba risentirne, anche se non sono galvanizzati dopo una sconfitta. Ma neanche io, anche se abbiamo vinto contro il Licata, sono tanto contento. Preferisco vincere segnando di meno, ma subendo anche meno gol. Anche se sono cresciuto con Zeman, non la vedo come l'allenatore boemo. Per me è meglio vincere senza subire reti".
- In queste due gare, nello spazio di quattro giorni, cosa deve temere il Messina?
"Noi amiamo giocare la palla, in ogni momento, visto che abbiamo dei calciatori adatti a questo tipo di manovra. Siamo una squadra a tratti imprevedibile, anche se ancora con qualche difetto".
- Invece cosa ti preoccupa di più del Messina?
"Non conosco bene la squadra, oltre ovviamente a Corona e Cocuzza, anche se so quali sono le doti di altri calciatori, come Maiorano che volevo lo scorso anno. Non so come gioca il Messina, ma mi aspetto una squadra decisa a voler fare risultato. Comunque due giocatori come Corona e Leon fanno la differenza in campo. Anche noi, però, con Tiscione, Saraniti e Citro possiamo far male".
Fin qui la Rosa, che a parole snobba quest'appuntamento di Coppa Italia. Il dg del Messina, Paolo Giuliano, non si fida. "Nel calcio nessuno ci sta a perdere. Quando si scende in campo si va sempre per vincere, anche se si tratta della Coppa Italia. Quindi mi aspetto un avversario che vorrà giocarsela fino all'ultimo minuto. Non credo che il Città di Messina snobberà questa partita".
- Quanto ha fatto male il tonfo di Ribera?
"Nessuno si aspettava una sconfitta così pesante, anche se il risultato è stato bugiardo. Comunque fa male anche se perdi 1-0. A volte queste batoste possono far bene. Certo che in quel campo in terra battuta molte squadre avranno difficoltà".
Il direttore generale del Messina,  Paolo Giuliano (Ishy foto)
- Se dovesse scegliere tra il passaggio del turno in Coppa e la vittoria sabato in campionato?
"Firmerei solo per due vittorie, sia in Coppa che in campionato. Dobbiamo subito riscattarci dopo la brutta domenica di Ribera".
- Domani sarà al "Celeste"?
"Sì, voglio esserci anche perchè non conosco questo stadio, visto che quando il Messina era in Serie A sono andato solo al "S. Filippo". 
Il dg del Messina poi svela che, nei giorni scorsi, ha avuto un importante incontro per illustrare un progetto che coinvolga le forze imprenditoriali messinesi. "Sì, ho incontrato i responsabili di Confindustria ai quali ho esposto quali sono le nostre idee che vogliamo sviluppare attraverso la squadra di calcio. E' un progetto importante che dovrà coinvolgere le forze imprenditoriali della città e anche della provincia".
PIANETA MESSINA

1 commento:

  1. speriamo che domani sia una giornata di sport e anche sabato che si possa andare allo stadio con tutta la famiglia

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