L'EX DS LEONARDO: "CON L'ARRIVO DI LO MONACO IL MESSINA E' AL SICURO"

Il gol vittoria di Cocuzza la scorsa stagione contro l'Acireale (Ishy foto)

Ci siamo. Si parte con i galloni di favorita che fanno un bel effetto, ma che il Messina dovrà meritare sul campo. Si parte con un derby stuzzicante, uno di quelli che non appassiscono mai, neanche tra i dilettanti. Arriva l'Acireale, costruito quest'anno da un direttore sportivo che due stagioni fa allestì un Messina niente male, ma tra mille difficoltà, in quella gestione Martorano che poi si sciolse come il burro al sole. Pasquale Leonardo ha ricominciato da Acireale e domani torna al S. Filippo, per la prima volta, da avversario. "Sul piano emotivo - confessa subito il ds acese - sarà una sensazione particolare. Per me Messina è stata un'esperienza bella. Sono contento che alla fine la società sia stata salvata. Con il gruppo Lo Monaco, adesso, i tifosi possono stare sicuri. Per me il Messina è la favorita numero uno di questo campionato. L'arrivo di Lo Monaco è quello che ci voleva a Messina, dove negli ultimi anni c'è stata molta confusione".

Pasquale Leonardo, ds dell'Acireale (Ishy foto)

- Quindi vi toglierete subito il dente, affrontandolo all'esordio.
"Diciamo di sì, anche se nel calcio nulla è scontato. Le prime giornate di campionato non esprimono mai il reale valore delle squadre. Quindi spero che il Messina che troveremo non sarà quello standard".
- Cosa ti preoccupa di più di questa trasferta?
"Il Messina è forte, i nomi sono quelli che sono. Manca solo Leon, a noi ovviamente va bene, ma c'è altra gente di assoluto valore, tra cui l'ultimo arrivato Maiorano. Per noi sarà una partita difficile, ci sarà da soffrire. Però ho fiducia, l'Acireale saprà farsi valere. Siamo una buona squadra, un misto di esperienza e gioventù. Gente come Ancione, Tedesco, Manganaro, Macrì e Patti  offrono garanzie in un campionato così difficile".

 GARDANO: "NON FAREMO LE BARRICATE"

Acireale osso duro, dunque, che domani la partita se la giocherà, senza fare barricate. C'è la firma di Massimo Gardano, allenatore della squadra granata, colore congeniale per un torinese come lui e per giunta tifoso del Toro.

Massimo Gardano, allenatore dell'Acireale

 "Contro il Messina non voglio essere guardingo, assolutamente. Dovremo proporre qualcosa se vogliamo tornare a casa indenni. E' una partita che dobbiamo affrontare con grande concentrazione. Avremo di fronte una squadra importante, dovremo essere bravi a difenderci con ordine e a ripartire con idee chiare".
- L'eliminazione in Coppa Italia vi ha lasciato qualche scoria?
"C'è dispiacere per la sconfitta contro il Città di Messina, ma abbiamo affrontato quella gara in condizioni non ottimali, con qualche assenza importante. Abbiamo subìto due rigori, poi siamo rimasti in dieci".
- Ancora una volta un derby orfano di tifosi ospiti. Un peccato.
"Questo è sbagliato. Il tifoso è una componente importante ed è veramente triste che sia al Messina che all'Acireale venga negato di avere i propri tifosi al seguito in due partite così ricche di fascino. Se ci sono stati dei supporter che in passato hanno commesso degli errori, è giusto che paghino loro. Ma credo sia sbagliato negare a tutti gli altri tifosi, sia messinesi che acesi, di assistere in trasferta a questo derby".
PIANETA MESSINA