"GIAMPà NON VOLEVA GIOCARE IN SERIE D"

Il ds Ferrigno spiega perchè è saltato l'accordo con Mimmo Giampà (Ishy foto)

E sono due. Ma il no di Giampà, rispetto a quello di Baiocco, ha un sapore diverso. E forse fa più male. Il ds Ferrigno, però, non si scompone, perchè sotto sotto non si era mai illuso che il trottolino di Girifalco sarebbe salito con tutte e due i piedi sulla diligenza giallorossa. "Non ci sentiamo spiazzati. Giampà ha altre richieste in categorie superiori, da alcuni giorni mi ripeteva che c'erano alcune squadre che lo stanno facendo aspettare. La verità è che in Serie D, lo sapete, non si prendono contributi e questa cosa lo ha molto condizionato".
- Però, lo stesso Giampà aveva dichiarato che Messina per lui era la prima scelta. Quindi?
"Le sue dichiarazioni ci facevano piacere. In linea di massima ci hanno anche spinto a pensare che avrebbe accettato la nostra richiesta. Ma alla fine non è stato così. La verità è che il giocatore, con tutto l'affetto per il Messina e i suoi tifosi, non voleva giocare in Serie D. Forse l'unico errore nostro è stato di avere aspettato troppo".
- E adesso? Ricominciamo dal solito refrain dell'estate sugli altri nomi?
"Noi nomi non ne abbiamo mai fatti, tranne quando i calciatori li ingaggiamo ufficialmente. Voi, giustamente, dovete fare il vostro lavoro...".

L'esperto Mutarelli corteggiato dal Messina

- Ma Mutarelli, ad esempio, non rischia di essere un altro nome a effetto che potrebbe dissolversi?
"Con Mutarelli si sta parlando, ma per ora è un'ipotesi. Ovviamente è un giocatore importante che dovrà pensarci due volte prima di accettare la Serie D, anche se ti chiami Messina. Noi, per ora, non abbiamo fretta. Ovviamente, abbiamo in serbo delle valide alternative se il matrimonio con Mutarelli non ci sarà".

Il patron Pietro Lo Monaco oggi nel ritiro del Messina  (Ishy foto)

Questo pomeriggio, con inizio alle 17, l'attesa amichevole a Cotronei contro il Sersale, formazione che milita nel campionato di Eccellenza. E ad assistere a questo test ci sarà il patron Pietro Lo Monaco. A confermarlo è lo stesso ds Ferrigno. "Ha deciso di vedere di persona la sua nuova creatura. Per la squadra sarà una presenza importante in questa delicata fase di crescita".
CINQUINA AL SERSALE
Amichevole che finisce con una cinquina dei peloritani. Nel primo tempo a segno Quintoni,  al 15', su assist di Croce. Quest’ultimo, poi, firma una doppietta (20' e 23'), mentre l'honduregno Leon con un lob liftato batte il portiere Zidani al 33'.

Una delle due reti siglate da Croce

Nella ripresa spazio al resto della rosa (tranne gli infortunati Di Stefano e Maggioloti) e cinquina firmata da Cocuzza al 75' su calcio di rigore.
Domani doppia razione di lavoro e domenica mattina partenza della comitiva giallorossa, destinazione Castel di Sangro, per la seconda parte del ritiro. E proprio nel centro abruzzese, martedì prossimo (ore 17) è prevista un'amichevole contro l’Arzanese (Seconda Divisione), mentre la domenica successiva, sempre con inizio alle 17, i peloritani affronteranno l’Amiternina (Serie D).

Leon e Bucolo in azione nell'amichevole vinta 5-0

Messina (primo tempo): Lagomarsini; Caiazzo, Chiavaro, Cucinotta, Caldore; Pistininzi, Bucolo, Quintoni; Corona, Croce, Leon. All. Catalano.
Sersale: Zidani; Federico, Maione, Torchia, Muccari; Masciari, Ribecco, Percopo, Scozzafava; Angotti, Grandinetti. All. Vanzetto.
Reti: 15’ Quintoni, 20 e 23’ Croce, 33’ Leon.  
  Messina (secondo tempo): Taranto; Caiazzo (20’ Calabrò), Chiavaro, Cucinotta (10’ Leo), Caldore; Calcagno, Bucolo (20’ Comegna), Quintoni (20’ Chiappone); Parachì, Corona, Cocuzza. All. Catalano.
Sersale: Parrattino; Falcone, Maione, Ribecco, Pasella; Errigo, Borelli, Arcuri, Bianco; Donnini, Mazzei. All. Vanzetto.
Rete: 30’ Cocuzza (rig.).

 PIANETA MESSINA