I tifosi giallorossi nell'ultima trasferta al "S. Vito" di Cosenza (Foto Furrer) |
Oggi è il tempo delle grandi manovre e anche della grande confusione. Notizie più o meno fondate, voci che si rincorrono, ipotesi che nascono e muoiono nel giro di una notte. Partiamo da due dati di fatto. C'è un imprenditore, Immacolato Bonina, che da mesi ripete di voler investire per fare calcio con l'Acr Messina. Chiede, però, garanzie. Vuole toccare con mano se l'operazione conviene o meno. In soldoni, se i debiti da accollarsi sono una montagna o una collinetta.
Immacolato Bonina (Ishy foto) |
Il presidente Manfredi festeggia con Coppola (Ishy foto) |
- Allora com'è possibile che si dica il contrario?
"Non lo so. Può anche darsi che ci sia stato un contatto informale con qualcuno dei soci".
- L'ha verificato?
"E che faccio, i soci sono tanti. Li chiamo tutti?"
- Ma se avessero avuto un contatto, è plausibile che nessuno di loro le abbia detto nulla?
"Appunto. Per questo dico che la notizia è ufficialmente priva di fondamento. Comunque, se i Lo Monaco vogliono avviare un progetto attraverso l'Acr noi siamo disponibili al dialogo, ci mancherebbe".
Prendiamo atto della smentita, anche se con quel... ufficialmente che lascia spazio a qualche dubbio. Ora, però, non è più una partita a due.
Pietro Lo Monaco |
*BONINA: "CON LO MONACO? HO PRESO UN CAFFE' "
E ieri sera ha trovato conferma la notizia dell'incontro a sorpresa, a Villafranca Tirrena, fra Pietro Lo Monaco e Immacolato Bonina. L'imprenditore barcellonese, contattato per saperne di più, ammette di essersi visto con l'ex amministratore delegato del Catania. Un incontro che forse, in questa fase, doveva restare segreto. "Abbiamo preso un caffè - spiega Bonina - niente di più".
- E poi? Scommettiamo che avete parlato di calcio....
"Certo, era inevitabile. E' un argomento che ci piace trattare".
- I tifosi si chiedono. C'è un progetto comune per rilanciare l'Acr Messina?
"Vediamo. Se ci sono le condizioni faremo tutto il possibile, come ho già detto in questi giorni. Altrimenti si studieranno altre soluzioni che possano subito riportare Messina nel calcio che conta".
- Si parla di debiti che non superano i 300mila euro. Uno scoglio non insormontabile.
"Prendo atto di questa notizia. Vediamo, ne riparliamo nei prossimi giorni".
- Il possibile cambio di pelle, sfruttando il titolo del Milazzo, per catapultarsi tra i professionisti la stuzzica o cos'altro?
"Giocare già in serie C sarebbe una gran cosa per rilanciare tutto l'ambiente. Ma la fusione con l'Acr credo non sia tecnicamente possibile. Ora vediamo, l'importante è trovare una soluzione che serva esclusivamente a rilanciare il calcio a Messina".
PIANETA MESSINA
Xchè nn fai una bella intervista al signor Manfredi chiedendo che fine ha fatto la pubblicazione dei bilanci?
RispondiEliminaVoi giornalisti fate sl delle piccole interviste a bonina e lo monaco, che alla fin fine vi dicono sempre la stessa cosa....vediamo i bilanci e come dichiarato nell'ultima intervista, si devono accollare i debiti pregressi...altrimenti scordiamoci l'entrata di bonina, credo sia stato chiaro nel porre questi paletti