FUORI GLI ARTIGLI

Ci piace immaginare un Messina autoritario, capace di dettare legge al "Morra", di timbrare una svolta al proprio campionato, insomma il Messina che tutti vorremmo. Ma la realtà, per ora, è un'altra. Allora è meglio augurarsi  una squadra che commetta meno errori e che soprattutto faccia valere la propria personalità in campo. Correndo, tanto, fino all'ultima goccia di benzina. Cuore e gambe, per ora, non vanno molto d'accordo in questo primo scorcio stagionale e fa bene Bertoni a predicare pazienza. Il nuovo allenatore ha già capito tutto. Il Messina è una squadra potenzialmente forte, ma il suo motore è ancora imballato, perchè assemblato in fretta e oleato poco.

L'attaccante Ferraro atteso al primo gol (Ishy foto)

 Nel calcio, si sa, non s'improvvisa mai. Quindi non resta che avere pazienza, mettendo comunque in saccoccia punti preziosi (come contro l'Acireale) per tenere in piedi una classifica dignitosa e spiccare l'assalto alle posizioni più nobili appena cuore e gambe andranno di pari passo. Domani, ai piedi del monte Gelbison, anche senza i propri tifosi "castigati" da una decisione incomprensibile e pilatesca, il Messina dovrà travestirsi da squadra "cattiva" e cinica per portare a casa punti pesanti. Per segnare una piccola svolta dopo un inizio troppo timido.
PIANETA MESSINA


NOTIZIARIO
Rifinitura questa mattina a Mili Marina in vista della gara di domani in trasferta contro il Serre Alburni. Differenziato e terapie per Grillo. Nel primo pomeriggio la squadra è partita per Vallo della Lucania.

Coulibaly torna disponibile (Ishy foto)

 Al termine dell’allenamento di questa mattina il tecnico Alessandro Bertoni ha diramato la lista dei 20 giocatori convocati: Cecere, Pontello (portieri); D’Alterio, Criaco, Lo Piccolo, Occhipinti, Irrera, Caldarella (difensori); Coppola, Catania, D’Angelo, Lo Nardo, Mento, Profeta, Coulibaly (centrocampisti); Cocuzza, Ferraro, Agate, Biondo, Capone (attaccanti)