CICCARONE OGGI A MESSINA. "FACCIO IL DG, NON SONO LEGATO A NESSUNO"

Il dg Antonio Ciccarone, fautore della promozione dell'Ebolitana (Ishy foto)

Oggi sarà a Messina. Antonio Ciccarone, il direttore generale che ha forgiato la regina dell'ultimo campionato di serie D, s'incontrerà in giornata con lo staff dell'Acr Messina per capire se esistono concretamente le condizioni di un suo ritorno in riva allo Stretto. Il diretto interessato, contattato nella tarda serata di ieri, ha confermato questo incontro. 
Messina è il suo cruccio più grande. Qui aveva confezionato una squadra di livello, ma la sciagurata gestione Di Mascio lo ha costretto a cambiare aria. E quel "pezzo" di Messina lo ha portato con sè nella sua Eboli. Sappiamo com'è andata. Il campo ha premiato gli sforzi del dg ebolitano che ora si ritrova davanti al suo recente passato. 

Ma stavolta Ciccarone, scottato dalla brutta esperienza con la gestione Di Mascio, vuole vederci chiaro. Vuole soprattutto capire quale sarà il reale assetto societario dell'Acr Messina per sapere chi dovrebbero essere i suoi interlocutori reali. Per ora ha avuto colloqui telefonici con Leonardo, Ficara, Martorano e Manfredi. Hanno ovviamente parlato della trattativa avviata con la cordata d'imprenditori messinesi.

 E sulla presunta accoppiata Ciccarone-Fortunato (ex presidente del Sapri e dirigente anche nell'Ebolitana), il dg comunque precisa: "Il sottoscritto non è legato a nessuno. Faccio il direttore generale e basta. Se c'è un progetto serio, cerco sempre di fare al meglio il mio lavoro. Poi, nel calcio, sono i risultati che  contano. Le chiacchiere e le cattiverie se le porta via il vento". Poi si fa scappare una battuta: "Ma non può essere che Ciccarone sia stato chiamato da imprenditori messinesi?". Morale. L'incontro di stamane a Messina (al quale potrebbe partecipare anche un imprenditore della nuova cordata) dovrebbe sbloccare i pagamenti delle vertenze. La domanda per l'iscrizione al prossimo campionato è già pronta. Il segretario dell'Acr, Pino Fichera, ha consegnato l'apposito modulo a Pasquale Leonardo che lo ha fatto recapitare agli attuali proprietari per  le relative firme. Tre dei nove calciatori (Mangiarotti, Piccolo e Petagine) saranno pagati direttamente a Roma prima della presentazione della domanda. 
Anche se in extremis, entro martedì tutto dovrebbe  essere portato a termine. Poi scopriremo che succederà, con o senza Ciccarone.